Ecobonus 50% e Superbonus 110% 2020

Da qualche giorno non si parla di altro!

Riceviamo in media dalle 5 alle 8 telefonate al giorno da parte di persone che richiedono chiarimenti e delucidazioni su questo Superbonus al 110% e Ecobonus 50% messo in atto dalla Stato a seguito dell’emergenza COVID-19.

Ecobonus e Superbonus per chi acquista serramenti

Le domande che in molti si fanno sono:

• le detrazioni fiscali per i serramenti subiranno una modifica passando dal 50 al 110% ?
• Possiamo ristrutturare casa a costo ZERO? Tutto a carico dei Fornitori/Stato?

Già questa ultima domanda dovrebbe farci riflettere sulla bontà di quanto pubblicizzato fino ad ora, “tutto e gratis” sono frasi che non vanno molto in accordo, specie quando i lavori che si andranno a svolgere dovranno rientrare in determinati parametri atti a far guadagnare all’abitazione interessata dall’intervento almeno 2 classi energetiche. Il tutto dovrà essere asseverato da un perito abilitato e tra l’altro assicurato (responsabilità civile e penale).

ATTENZIONE però, in quanto ad oggi (19-05-20) non abbiamo ancora nessuna linea guida da parte dell’Agenzia delle Entrate su come questi lavori dovranno essere svolti e con quali modalità. Quindi fai attenzione a quei fornitori che ti stanno garantendo la possibilità di accedere a queste agevolazioni fin da ora.

Vediamo in modo grossolano le parti salienti del Decreto Rilancio 2020 e quali interventi sono ammessi ed in quale misura.

ECOBONUS (50%)

Come negli anni precedenti gli interventi detraibili al 50pc consentono di detrarre metà dell’importo speso, comprensivo di IVA e spese professionali in 10 quote annuali tramite ritenute Irpef-Ires. A questo viene aggiunto il ritorno dello Sconto diretto in fattura, che era stato abrogato il 31/12/2019.

 A chi si applica?

A qualsiasi immobile riscaldato (NO nuova costruzione), alle persone fisiche, ai soggetti IRES. Per questo tipo di intervento sono previsti dei limiti di trasmittanza termica dei serramenti da rispettare a seconda della zona climatica in cui rientra la nostra abitazione (cosi come nelle precedenti agevolazioni).

Come vengono effettuai i pagamenti?

Su questo tipo di interventi cosi come in passato è prassi comune procedere ai pagamenti mediante “bonifico parlante” dove viene specificato l’intervento che si sta effettuando con il relativo riferimento di legge.

Oltre a questa modalità è possibile avere uno sconto diretto in fattura per un contributo di pari ammontare, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto.

Esempio: Lavori per un importo totale di €10.000 compreso IVA, il fornitore mi concede immediatamente uno sconto del 50% che lui stesso porterà in detrazione in 5 anni, oppure cederà ad un ente/istituto.

SUPERBONUS (110%)

Interventi agevolabili:

• Coibentazione degli edifici con intervento su almeno il 25% della superficie esterna (cappotto) – limite di spesa €60.000;
• Interventi di sostituzione degli impianti di riscaldamento/raffrescamento nei condomini – limite di spesa €30.000 per unità abitativa;
• Interventi di sostituzione degli impianti di riscaldamentoe/raffrescamento nelle unità abitatite unifamiliari – limite di spesa €30.000;
• Sostituzione serramenti – limite di spesa €96.000.

 Limiti per l’accesso alle detrazioni 110%:

Gli interventi che si andranno ad effettuare devono:

• Garantire un guadagno di almeno 2 classi energetiche dell’immobile (certificazione APE);
• Riguardano immobili di proprietà di persone fisiche;
• Essere realizzati in immobili adibiti ad abitazione principale (prima casa);
• Prevedere l’utilizzo di materiali e componenti conformi ai Criteri Ambientali Minimi (CAM);
• Essere asseverato da un tecnico abilitato che verificherà la congruità dell’intervento svolto.

Quindi, per accedere al superbonus 110pc non basta solo sostituite i vecchi serramenti con dei nuovi molto più performanti, cosi come non basta la sola messa in opera di un cappotto isolante. Per far si che i lavori rientrino in questa percentuale, il soggetto beneficiario dovrà effettuare congiuntamente interventi di sostituzione serramenti ed infissi uniti a lavori di messa in opera di cappotto termico, o meglio ancora dovrà esserci l’asseverazione di un tecnico abilitato che, andrà a garantire che i lavori svolti sono avvenuti su più del 25% delle superfici disperdenti, che i lavori effettuati hanno fatto guadagnare allo stabile almeno 2 classi energetiche e che i materiali utilizzati per l’intervento rientrano nei Criteri Ambientali Minimi (CAM).

Quindi o si avrà a che fare con fornitori che hanno al loro interno un equipe dedicata a questo tipo di pratica, o sarà lo stesso committente ad interfacciarsi con le varie figure professionali.

Semplificando al massimo: puoi accedere alla detrazione al 110% solo se insieme alla sostituzione dei serramenti abbini dei lavori di coibentazione delle pareti dell’immobile.

Chi effettua i lavori è tenuto a farsi carico del credito che eventualmente l’utente può cedere?

No. Sarà discrezione del fornitore accedere o meno a questo tipo di agevolazione. Non è un obbligo.

Assicurati prima se il fornitore in questione proponga tra le sue modalità questo tipo di agevolazione in modo da evitare spiacevoli inconvenienti.

A chi rivolgersi?

Il mio consiglio è quello di affidarti ad aziende solide e non ad improvvisati che magari cavalcano l’onda di questo momento.

Richiedi garanzie/referenze e discutete già in fase preventiva la possibilità di accedere a questo tipo di Ecobonus.

Ricorda però, ad oggi (19-05-20) nessuno può assicurarti che sottoscrivendo un contratto potrai usufruirne fin da subito. Il Decreto dovrebbe entrare in vigore il 1 Luglio 2020 fino al 31 Dicembre 2021. Noi ad oggi siamo ancora in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e delle linee guida da parte dell’Agenzia Delle Entrare.

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