La Condensa!
- 07 Giu 2016
Vuoi vedere che il serramentista mi ha fregato?
Finalmente hai appena finito di ristrutturare casa.
Ora che anche gli operai della ditta dei serramenti sono
usciti di casa, puoi dire che il travaglio della ristrutturazione
è FINALMENTE finito.
Le tue nuove finestre aprono e chiudono che è una bellezza,
isolano dai rumori esterni e mantengono caldi gli ambienti
per molto più tempo.
SEI SODDISFATTO AL MASSIMO!
Con il passare del tempo però, ti accorgi che quasi
tutte le mattine i serramenti della camera da letto
presentano delle goccioline di acqua o dei vetri appannati
negli angoli.
Per non metterti contro tua moglie, la prima cosa che fai
è chiamare il serramentista di fiducia e spiegare quanto
sta succedendo.
(VOGLIO DARE PER SCONTATO CHE I LAVORI SIANO STATI
EFFETTUATI A PERFETTA REGOLA D’ARTE, OSSIA, I NUOVI SERRAMENTI
SONO STATI INSTALLATI CON UN CONTROTELAIO TERMICO, O IN MODO
TALE DA EVITARE PONTI TERMICI TRA VARI PROFILI. VOGLIO PENSARE
CHE PER I NUOVI SERRAMENTI TU TI SIA AFFIDATO A DEGLI ESPERTI DEL SETTORE,
E NON A CHI FACEVA IL PREZZO PIU’ CONVENIENTE…)
Fatta questa premessa, il tecnico/serramentista ti tranquillizza dicendo:
‘Non si preoccupi Sign. Mario basta far arieggiare i locali ‘Intanto ribatti scocciato:
‘Possibile che con le vecchie finestre questi problemi non si presentavano,
mentre ora con infissi molto più performanti, e guarnizioni che sigillano perfettamente, sto messo peggio di prima?’ Lo diceva quello dello ShowRoom che le finestre in alluminio fanno acqua…!
TRANQUILLO, ti spiego il perchè…
I vecchi serramenti ‘grazie’ agli spifferi da te tanto odiati,
andavano a creare un microricircolo di aria che asciugava eventuali
formazioni che si creavano, o nè limitavano la formazione stessa.
Storia ben diversa ora!
Le nuove finestre (cosi come dovrebbe essere) non consentono
infiltrazioni, quindi le comuni attività domestiche quali:
-cucinare
-stirare
-farsi la doccia
-avere molte piante in casa in ambienti chiusi
e addirittura dormire con la porta chiusa in camera
non fa altro che andare ad accrescere l’umidità residua che
abbiamo in casa.
Questa umidità per una parte viene assorbita dalle pareti di casa
essendo materiale poroso, l’altra restante invece, condensa sui vetri
delle finestre (più freddi rispetto all’ambiente interno)
Questi fenomeni possono essere evitati seguendo alcuni pratici consigli
che dovrebbero rientrare nella nostra quotidianità
-Non mettere ad asciugare indumenti bagnati in casa
-Mantenere costante la temperatura degli ambienti
-Quando si cucina o si fa la doccia, chiudere la porta: così l’umidità che viene a formarsi non si estende negli altri ambienti.
-Aprire la finestra di tanto in tanto in modo da cambiare l’aria.
Più semplicemente dotare le finestre di meccanismi anta ribalta o di appositi meccanismi di micro ventilazione.
Ora starai pensando:
‘Sembra che con le nuove finestre si torni indietro’!
TRANQUILLO NON E’ COSI
Proprio perchè abbiamo reso ‘isolato’ il nostro ambiente, bisogna far sì
che alcune vecchie abitudini spariscano, in quanto GLI SPIFFERI
che involontariamente creavano un micro scambio di aria ora sono
solo un vecchio ricordo.
Questo era solo un caso LIMITE, ovvero, dove siamo in presenza di ambienti
con una forte umidità.
Di solito durante un sopralluogo questi sono aspetti che il tecnico/serramentista
tiene in considerazione (forse), in modo tale da studiare la combinazione di
profili e vetri camera più adatti alle tue esigenze.
Posso concludere dicendo che dove si sono verificati casi simili, seguendo
quanto sopra riportato si riesce ad evitare questi spiacevoli inconvenienti.
E ricorda!
Diffida da chi continua a ribattere che i serramenti in alluminio fanno acqua!
Se cosi fosse, avremmo risolto il problema della siccità in Africa
Come sempre, per qualsiasi dubbio o delucidazione puoi scrivermi a:
carlo.cosmai.ci@gmail.com