Condensa sulle finestre nuove: perché si forma e come evitarla
- 14 Apr 2020
La condensa sulle finestre nuove, è un problema molto diffuso soprattutto nei periodi invernali. In quelle stanze della casa dove c’è più umidità (bagno, cucina, cantina e così via), è più facile che si crei condensa sulle finestre.
All’apparenza potrebbe sembrare un problema innocuo. Ma la condensa è la prima causa dell’insorgere di muffe. E la muffa, oltre a rovinare la bellezza della tua casa, potrebbe causare seri problemi di salute per te e la tua famiglia, tra cui danni respiratori, asma e reazioni allergiche.
Ma di questo non ti devi preoccupare.
In questo articolo andremo a vedere perché le finestre fanno condensa e come evitare la condensa sulle finestre in modo da migliorare il comfort nella tua abitazione.
Cominciamo!
Perché le finestre fanno condensa?
Se hai appena sostituito le vecchie finestre, quasi sicuramente è perché quelle precedenti presentavano problemi di spifferi e infiltrazioni e questo ti impediva di riscaldare la tua abitazione nel periodo invernale.
Tuttavia, questi spifferi e infiltrazioni, presentavano anche un vantaggio nascosto…quale?
Involontariamente, in prossimità del vano finestra, si creava un micro ricircolo d’aria che raffreddava l’aria carica di umidità che si sarebbe condensata sui vetri, andando ad annullare o limitare il fenomeno della condensa sulle finestre.
Ecco perché…
“Prima con le vecchie finestre tutto questo non accadeva!”
Fortunatamente però, esistono delle valide soluzioni. Infatti i consigli che ti sto per rivelare potrebbero risolvere una volta per tutte il problema della condensa sulle tue finestre nuove così da evitare in seguito problemi come la formazione di muffa nera.
Come evitare condensa sulle finestre: consigli pratici
Proverò a darti alcuni consigli, come faccio sempre con i miei clienti di Napoli e Avellino, per evitare che si formi la condensa sulle tue finestre.
Segui questi consigli pratici da adottare il giorno stesso in cui verranno installate le tue nuove finestre:
1. Utilizza l’apertura Anta Ribalta durante le attività domestiche
Oggi, con le nuove finestre non dovremmo più avere problemi di spifferi e infiltrazioni, quindi ti consiglio di tenere aperta in posizione di ribalta la finestra, mentre cucini, fai la doccia e tutte quelle attività domestiche che hanno a che fare con acqua o vapore, specie nei periodi invernali.
In questo modo riuscirai a creare quel passaggio d’aria in cui esce il vapore, quindi evitando l’umidità, e facendo entrare aria fresca e pulita.
2. Apri le finestre ogni mattina
Arieggiare la casa cercando di creare delle correnti d’aria può essere un ottimo rimedio contro la condensa sulle finestre. Durante il periodo estivo è una prassi abituale, meno durante il periodo invernale. Questa nuova abitudine dovresti svolgerla tutti i giorni.
Se stai pensando che questo possa rendere vano il tuo riscaldamento, ti invito a riflettere insieme a me. Si tratta di un’operazione che dura circa 10 minuti, non intaccherà per nulla il costo del riscaldamento, in quanto questo lasso di tempo non è sufficiente per raffreddare drasticamente pavimenti e pareti.
Stiamo semplicemente facendo uscire aria umida per far entrare aria fresca e pulita.
Quindi, tutte le mattine appena sveglio apri le finestre di casa per qualche minuto. Ti consiglio di farla diventare una sana abitudine!
3. Aiutati con strumenti di facile reperibilità
Se aprire le finestre potrebbe causarti disagi come l’entrata di smog, perché magari abiti in un condominio posto sul piano strada, puoi farti aiutare da alcuni strumenti che si reperiscono facilmente sul web per pochi euro.
Uno di questi è il classico igrometro, magari digitale, con lettura della temperatura.
Questo strumento ti aiuterà a capire quando sarà il momento di fare arieggiare le camere (con umidità superiore al 60-65%), per non tenere il riscaldamento troppo alto.
4. Evita di stendere la biancheria bagnata in casa
Nei periodi più freddi dell’anno è prassi stendere il bucato in casa, magari vicino a fonti di calore quali stufe o termosifoni.
Questa operazione però, non fa altro che aumentare il grado di umidità interno, che inesorabilmente andrà a condensare su pareti impermeabili (vetro-ceramica).
Un consiglio utile può essere quello di coprire lo stendibiancheria con un telo cerato. In questo modo, l’acqua che evapora condensa sotto il telo stesso e di conseguenza gocciolerà a terra.
5. Usa un deumidificatore
Il deumidificatore è un apparecchio che elimina l’umidità in eccesso (con una percentuale superiore al 60-65%) e di conseguenza previene la condensa sulle finestre.
In caso di ambienti troppo umidi, come ad esempio piani interrati poco isolati dove l’umidità la fa da padrone, ti consiglio di utilizzare un deumidificatore per assorbire l’umidità in eccesso, e rendere l’ambiente meno predisposto a muffe e condensa.
Condensa sulle finestre: considerazioni finali
Per i serramentisti dovrebbe essere prassi comune, a fine lavori, fornire un libretto d’uso e manutenzione dei nuovi serramenti con un documento che specifica come comportarsi con i nuovi serramenti. Questo è utilissimo per evitare danni (risolvibili) come la condensa sulle finestre nuove o muffe.
Come, ad esempio, è accaduto nell’immagine qui sotto.
Puoi comunque utilizzare questo articolo come guida.
Se ti sei imbattuto in questo articolo magari navigando sul web e sei alla ricerca della tua FINESTRA PERFETTA nelle città di Napoli o Avellino, prenota la tua consulenza con me da questo indirizzo email: c.cosmai@cosmaidesign.it
Ti ricontatterò io stesso.
Oppure puoi contattami telefonicamente allo:
0825-891717 Ufficio Avellino
081-660082 Ufficio Napoli
Insieme valuteremo la tua situazione specifica e troveremo la situazione ideale. In questo modo, evitarei la formazione di condensa o muffa sulle tue nuove finestre.
Carlo